Il secolare cammino della nostra confraternita inizia nel 1680 quando col patrocinio dei nobili Caragnano di Taranto, fu eretta una cappella nel convento dei padri Francescani in città vecchia, nella quale la congrega svolgeva le sua attività ecclesiastiche e di mutuo soccorso nei confronti dei confratelli ed i bisognosi in perfetto stile francescano. La confraternita ottenne il regio assenso da re Ferdinando IV di Borbone il 28 aprile 1778. Operò insieme a quella dell'Immacolata nel convento fino al 1809, quando Gioacchino Murat in epoca napoleonica ordinò la soppressione degli ordini religiosi e la trasformazione del convento in caserma, quella che per l’appunto oggi è ancora conosciuta come Caserma Rossarol, attuale sede del polo universitario. Dopo questo provvedimento si trasferì nella chiesa di Sant'Agostino, dove ottenne un altare, sul quale fu posto lo storico simulacro ligneo seicentesco del santo, fatto venire da Napoli dalla congrega stessa. Le attività cessarono durante la seconda guerra mondiale e la confraternita da allora ha vissuto un lunghissimo periodo di commissariamento arrivato sino ai giorni nostri. La fortissima devozione che la nostra parrocchia e il nostro quartiere hanno per il glorioso santo Padovano, hanno spinto il Vescovo Benigno Papa nel 2008 a decidere lo spostamento della sede del sodalizio dalla chiesa di sant’Agostino alla chiesa di San Francesco De Geronimo, trasferimento che si è concretizzato nel 2009, con l’aggregazione in occasione dei festeggiamenti in onore del titolare di 30 nuovi confratelli e consorelle. Nel corso degli anni il numero dei nuovi aggregati è cresciuto sino ad arrivare a quota 60, che si sono sommati alle già esistenti unità presenti negli antichi registri, contando circa 170 confratelli. Tutto ciò ha convinto il nostro Arcivescovo Filippo Santoro a permettere al Padre Spirituale l’indizione della consulta, che ha consentito l’avvio della macchina elettorale per l’elezione del Priore e degli Officiali il 17 Maggio 2014.